Ricerca e sviluppo, tax credit blindati ma ci sarà da correre per il bollino
Le aziende ora possono ottenere una certificazione per i loro investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione, che garantisce l’ammissibilità al credito d’imposta.
Questa certificazione riduce il rischio di contenziosi fiscali futuri, escludendo casi di frode, poiché il fisco deve accettare il giudizio del certificatore.
La certificazione si basa sui principi dei manuali di Frascati e di Oslo e si aggiunge alla procedura di certificazione contabile esistente.
Le aziende devono selezionare un certificatore entro il 31 ottobre e completare vari passaggi per ottenere la certificazione, che sarà poi inviata al ministero per i necessari controlli.
Questa nuova procedura è stata introdotta per chiarire le normative e ridurre i potenziali conflitti con l’amministrazione fiscale.
Nonostante ciò, le aziende possono sempre avvalersi di consulenti esperti per gestire eventuali questioni fiscali o legali, anche senza una certificazione ufficiale.
fonte: IlSole24Ore
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