Contributi alle micro PMI Bresciane per smart working e per l’impresa digitale (2004) – Anno 2020
Informazione ai clienti con sede operativa in provincia di Brescia
Settori economici interessati: tutti i settori economici (commercio, turismo, servizi, artigianato, industria) allo scopo di incentivare e promuovere l’utilizzo dello smart working nelle imprese e la diffusione delle tecnologie digitali.
Modalità di presentazione della domanda: le domande devono essere presentate ON Line come da istruzioni del manuale scaricabile alla pagina Bandi Camerali al paragrafo dedicato allo Sportello Telematico. Scarica il Regolamento del bando: Regolamento
La domanda di contributo deve essere completa della documentazione fiscale, interamente pagata alla data di invio. Non saranno ammesse le domande con preventivi di spesa e fatture non quietanzate alla data di invio.
La modulistica obbligatoria da compilare, sottoscrivere e inviare sarà disponibile dal 5 maggio. Dal 06/05/2020 è possibile predisporre le domande sul sito web www.registroimprese.it in attesa dell’invio.
Contributi per smart working e per l’impresa digitale (2004) dal 11 maggio al 31 dicembre 2020
Cambio Isa per nuovo codice Ateco, niente cessazione dal concordato
Il cambio del codice attività a causa della nuova classificazione Ateco 2025 non comporta automaticamente l’uscita dal concordato preventivo biennale (Cpb) per chi vi ha aderito per il biennio 2024-2025, anche se cambia l’indice sintetico di affidabilità fiscale (Isa). L’Agenzia delle Entrate chiarisce infatti che non si tratta di una modifica sostanziale dell’attività, e quindi…
Catastrofi naturali, l’indennizzo va al proprietario dell’immobile
La conversione in legge del Dl 39/2025 ha introdotto modifiche per chiarire e correggere l’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali delle imprese, evidenziando ancora difficoltà interpretative e problemi di coordinamento tra le norme. Le novità principali riguardano: Scoperto e franchigia: le grandi imprese non sono più soggette al limite del 15%, ma resta incerto il…
Trasferte e rimborsi spese ricevute di pagamento per provare la tracciabilità
Dal 1° gennaio 2025, le nuove regole introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (legge 207/2024) impongono l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti ai fini della deducibilità fiscale dei rimborsi spese e delle spese di rappresentanza. I rimborsi non pagati con strumenti tracciabili (bonifici, carte, ecc.) diventano indeducibili per il datore di lavoro e imponibili per il…
L’adesione al concordato spalanca le porte del regime premiale Isa
Chi ha un buon punteggio ISA (almeno 8 su 10) nel 2024 può ottenere dei vantaggi fiscali. Se il punteggio è ancora più alto (9 o più), i benefici sono maggiori. Ad esempio: Con voto 9 o superiore, si può evitare il visto di conformità per usare o chiedere rimborsi di crediti fiscali fino a:…
Concordato al restyling Pronto il modello Cpb
Il decreto in arrivo in Parlamento introduce modifiche alla riforma fiscale, con particolare attenzione al Concordato Preventivo Biennale (CPB). Ecco i punti principali : Stop per i forfettari dal 2025Chi è nel regime forfettario non potrà più aderire al CPB dal 2025. Il 2024 rimane l’unico anno in cui possono farlo, e solo a titolo…