Spese tracciabili, Mini-proroga di tre mesi per i pagamenti cash

La legge di bilancio 2020 prevede che per  beneficiare delle detrazioni del 19% sulle spese sanitarie presso liberi professionisti ( dentisti, specialisti, etc) , asilo nido, spese funebri ect,  i contribuenti devono utilizzare forme di pagamento tracciabili come bancomat, carta di credito, carte prepagate, assegno, versamento bancario o postale. Questa legge sembra destinata a trasformarsi nelle prossime ore: nasce una sorta di moratoria per tutti quei contribuenti che dal 1° gennaio non hanno rispettato il nuovo obbligo di tracciabilità dei pagamenti introdotto dalla nuova manovra di bilancio.

Sono state accolte le istanze delle associazioni di categoria e sopratutto quella della Consulta del Caf, che la settimana scorsa aveva chiesto un ‘ intervento diretto dell’agenzia delle entrate o direttamente del ministero dell’ Economia per rendere più graduale l’entrata in vigore del nuovo obbligo.

La poca informazione legata all’immediata entrata in vigore delle nuove regole ha fatto si che la Consulta del Caf e le associazioni di categoria e professionali hanno chiesto uno slittamento di almeno 60 giorni. E questo anche nel rispetto dello Statuto del contribuente che prevede uno slittamento di due mesi dall’entrata in vigore di un nuovo obbligo fiscale.

Per la moratoria il condizionale è ancora d’obbligo, anche perchè occorre superare le possibili resistenze dei tecnici della Ragioneria su eventuali perdite di gettito, inoltre dietro l’angolo potrebbero sempre spuntare eventuali profili di ammissibilità dell’ementamento in Parlamento. (fonte: Il Sole 24 ore)

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