Procedimento pagamento imposta di bollo Primo trimestre 2019
1- Andare sul sito agenzia entrate.
2- Premere in alto a destra sul pulsante area riservata.
3- Premere su accedi con credenziali agenzia.
4- Inserire le password di accesso.
5- Scegliete l’utenza di lavoro (codice fiscale della societa’).
Vi apparira’ questa schermata sotto. Cliccate su fattura elettronica e corrispettivi elettronici.
6- Premere accedi.
7- Selezionare incaricato e il codice fiscale della societa’.
8- Premere accetto.
9- Premere prosegui.
Vi apparira’ questa schermata sotto. Cliccare su fatture elettroniche e altri dati iva.
10- Premere accetta e prosegui.
Cliccare su pagamento imposta di bollo. Vi apparira’ questa schermata sotto.
Se avete emesso delle ft con bollo virtuale nel i trimestre 2019 vi apparira’ il totale dei documenti e dell’imposta da pagare.
Una volta controllato il totale che sia corrispondente al totale dei bolli emessi nel trimestre scorrendo sulla destra premere sul pulsante a tendina (calcolo pagamento bollo).
Potrete indicare l’iban e mandarlo direttamente a pagamento o stampare l’f24 da pagare entro il 23/04/2019.
Se il totale non corrisponde alle fatture emesse mandateci l’24 scaricato dal sito indicandoci l’importo in realta’ dovuto, vi rimanderemo noi l’f24 con l’importo da pagare.
Catastrofi naturali, l’indennizzo va al proprietario dell’immobile
La conversione in legge del Dl 39/2025 ha introdotto modifiche per chiarire e correggere l’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali delle imprese, evidenziando ancora difficoltà interpretative e problemi di coordinamento tra le norme. Le novità principali riguardano: Scoperto e franchigia: le grandi imprese non sono più soggette al limite del 15%, ma resta incerto il…
Trasferte e rimborsi spese ricevute di pagamento per provare la tracciabilità
Dal 1° gennaio 2025, le nuove regole introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (legge 207/2024) impongono l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti ai fini della deducibilità fiscale dei rimborsi spese e delle spese di rappresentanza. I rimborsi non pagati con strumenti tracciabili (bonifici, carte, ecc.) diventano indeducibili per il datore di lavoro e imponibili per il…
L’adesione al concordato spalanca le porte del regime premiale Isa
Chi ha un buon punteggio ISA (almeno 8 su 10) nel 2024 può ottenere dei vantaggi fiscali. Se il punteggio è ancora più alto (9 o più), i benefici sono maggiori. Ad esempio: Con voto 9 o superiore, si può evitare il visto di conformità per usare o chiedere rimborsi di crediti fiscali fino a:…
Concordato al restyling Pronto il modello Cpb
Il decreto in arrivo in Parlamento introduce modifiche alla riforma fiscale, con particolare attenzione al Concordato Preventivo Biennale (CPB). Ecco i punti principali : Stop per i forfettari dal 2025Chi è nel regime forfettario non potrà più aderire al CPB dal 2025. Il 2024 rimane l’unico anno in cui possono farlo, e solo a titolo…
Ravvedimento speciale, sanatoria aperta anche per le società con esercizi a cavallo
L’adesione al “ravvedimento speciale” per il periodo 2018-2022 deve essere completata entro il 31 marzo 2025. Questo ravvedimento riguarda i soggetti Isa che hanno aderito al concordato preventivo biennale (Cpb) entro il 31 ottobre 2024 (o il 12 dicembre 2024 con dichiarazione integrativa). Il pagamento delle imposte può essere effettuato in un’unica soluzione o in…