Rottamazione quater, arriva il ripescaggio, per le auto aziendali sì alla salvaguardia
Il percorso della legge di conversione del Milleproroghe è stato complicato da discussioni e divergenze politiche, in particolare all’interno della maggioranza.
La Consulta è stata coinvolta in un conflitto riguardo alla proroga dell’entrata in vigore della legge, che è stata estesa fino alla fine del 2027.
Nel frattempo, ci sono stati altri disaccordi tra i partiti sulla “rottamazione” fiscale e la riforma del concordato con il fisco.
Fratelli d’Italia sostiene fortemente il concordato, mentre la Lega ha sollevato critiche, sostenendo che i risultati ottenuti finora sono stati insufficienti.
Anche la proposta di una “super rottamazione” fiscale è stata avanzata, ma senza risolvere la questione delle coperture finanziarie.
Un altro tema trattato riguarda le auto aziendali: è stato deciso che l’aumento delle tasse sulle auto aziendali non si applicherà a quelle ordinate entro la fine del 2024 e consegnate nel 2025.
La commissione del Senato ha anche approvato misure che riguardano la Pubblica Amministrazione, tra cui una sospensione dell’obbligo di valutare le disponibilità di personale in mobilità prima di fare nuove assunzioni.
Inoltre, sono state introdotte altre modifiche, come un estensione del termine per l’invio della relazione sull’assegno unico e altre proroghe legate alla gestione delle risorse nella Pubblica Amministrazione.
fonte: IlSole24Ore
In allegato articolo integrale:
Rottamazione quater, arriva il ripescaggio, per le auto aziendali sì alla salvaguardia
Accessibilità digitale: obblighi in arrivo con la European Accessibility Act
A partire dal 28 giugno 2025, entreranno in vigore le disposizioni della European Accessibility Act (EAA), recepita in Italia con il Decreto Legislativo 139/2023. La normativa introduce nuovi requisiti in materia di accessibilità digitale, con l’obiettivo di garantire che i contenuti online siano fruibili anche da persone con disabilità. Ambito di applicazione L’obbligo riguarda tutte…
Trattamento fiscale variabile sull’auto aziendale riassegnata
Dal 2025 le auto aziendali concesse ai dipendenti saranno tassate in base a tre regimi diversi. Restano valide le regole attuali (con aliquote tra il 25% e il 60%) per le auto consegnate o ordinate entro il 2024 e ricevute entro giugno 2025. Per le auto nuove, immatricolate e concesse dal 1° gennaio 2025, si…
La comunicazione preventiva 4.0 detta il 20%
Le imprese che vogliono ottenere il credito d’imposta per la Transizione 4.0 o 5.0 devono seguire regole precise. Una di queste è versare un acconto almeno del 20% del valore del bene indicato nella comunicazione preventiva (cioè quella fatta all’inizio per “prenotare” il credito). Il problema: Se il prezzo del bene scende dopo la comunicazione,…
Crediti d’imposta, arriva la spinta ad annullare gli atti non fondati
Il Ministero dell’Economia ha dato nuove indicazioni all’Agenzia delle Entrate per evitare che vengano emessi atti fiscali (come sanzioni o richieste di pagamento) quando non ci sono basi solide, soprattutto riguardo ai crediti d’imposta delle imprese. In particolare, viene fatta una distinzione importante tra: Crediti inesistenti (cioè falsi) Crediti non spettanti (cioè richiesti in modo…
Bonus ricerca, cinque profili critici sotto la lente dell’amministrazione
Il Fisco ha intensificato i controlli sui principali incentivi fiscali destinati alle imprese: dal credito d’imposta per ricerca e sviluppo a quelli per Industria 4.0, patent box, aiuti Covid e agevolazioni per start-up e PMI innovative. Particolare attenzione è rivolta al credito R&S, spesso oggetto di contestazioni per incertezza sulle attività realmente agevolabili. I settori…