Rottamazione quater, arriva il ripescaggio, per le auto aziendali sì alla salvaguardia
Il percorso della legge di conversione del Milleproroghe è stato complicato da discussioni e divergenze politiche, in particolare all’interno della maggioranza.
La Consulta è stata coinvolta in un conflitto riguardo alla proroga dell’entrata in vigore della legge, che è stata estesa fino alla fine del 2027.
Nel frattempo, ci sono stati altri disaccordi tra i partiti sulla “rottamazione” fiscale e la riforma del concordato con il fisco.
Fratelli d’Italia sostiene fortemente il concordato, mentre la Lega ha sollevato critiche, sostenendo che i risultati ottenuti finora sono stati insufficienti.
Anche la proposta di una “super rottamazione” fiscale è stata avanzata, ma senza risolvere la questione delle coperture finanziarie.
Un altro tema trattato riguarda le auto aziendali: è stato deciso che l’aumento delle tasse sulle auto aziendali non si applicherà a quelle ordinate entro la fine del 2024 e consegnate nel 2025.
La commissione del Senato ha anche approvato misure che riguardano la Pubblica Amministrazione, tra cui una sospensione dell’obbligo di valutare le disponibilità di personale in mobilità prima di fare nuove assunzioni.
Inoltre, sono state introdotte altre modifiche, come un estensione del termine per l’invio della relazione sull’assegno unico e altre proroghe legate alla gestione delle risorse nella Pubblica Amministrazione.
fonte: IlSole24Ore
In allegato articolo integrale:
Rottamazione quater, arriva il ripescaggio, per le auto aziendali sì alla salvaguardia
L’adesione al concordato spalanca le porte del regime premiale Isa
Chi ha un buon punteggio ISA (almeno 8 su 10) nel 2024 può ottenere dei vantaggi fiscali. Se il punteggio è ancora più alto (9 o più), i benefici sono maggiori. Ad esempio: Con voto 9 o superiore, si può evitare il visto di conformità per usare o chiedere rimborsi di crediti fiscali fino a:…
Concordato al restyling Pronto il modello Cpb
Il decreto in arrivo in Parlamento introduce modifiche alla riforma fiscale, con particolare attenzione al Concordato Preventivo Biennale (CPB). Ecco i punti principali : Stop per i forfettari dal 2025Chi è nel regime forfettario non potrà più aderire al CPB dal 2025. Il 2024 rimane l’unico anno in cui possono farlo, e solo a titolo…
Ravvedimento speciale, sanatoria aperta anche per le società con esercizi a cavallo
L’adesione al “ravvedimento speciale” per il periodo 2018-2022 deve essere completata entro il 31 marzo 2025. Questo ravvedimento riguarda i soggetti Isa che hanno aderito al concordato preventivo biennale (Cpb) entro il 31 ottobre 2024 (o il 12 dicembre 2024 con dichiarazione integrativa). Il pagamento delle imposte può essere effettuato in un’unica soluzione o in…
Lo scudo si può estendere anche alle indagini finanziarie
La sanatoria fiscale prevede che il costo sia proporzionato ai benefici di protezione dagli accertamenti fiscali. Anche scegliendo la sanatoria, non si evitano completamente i controlli, come quelli dei verificatori o le richieste di documenti. Tuttavia, essa protegge dai controlli più complessi, come quelli sul reddito d’impresa e l’IRAP, ma non copre gli accertamenti IVA…
Attivazione Pec personale
L’obbligo di iscrivere la PEC (Posta Elettronica Certificata) degli amministratori nel Registro delle Imprese, previsto dalla Legge n. 207/2024, si applica anche alle società costituite prima del 1° gennaio 2025. Le imprese hanno tempo fino al 30 giugno 2025 per comunicare l’indirizzo PEC di ciascun amministratore, anche se ci sono più amministratori. Inoltre, l’obbligo si…