Novità Regione Lombardia

Di seguito le ultime novità per la Regione Lombardia che riguardano i voucher digitali, l’e-commerce e l’economia circolare:

  • VOUCHER DIGITALI I4.0 LOMBARDIA 2021 (data apertura 17/05/2021 data scadenza 18/06/2021): sostiene, mediante un contributo a fondo perduto fino a un max di 15.000 euro, l’introduzione in azienda di tecnologie digitali I4.0 con l’obiettivo di rispondere ai bisogni di innovazione delle MPMI lombarde tramite la digitalizzazione di processi, prodotti e servizi offerti. Sono ammissibili, al netto di Iva, le spese in consulenza (per almeno il 20% delle spese ammissibili), erogata direttamente da uno o più Fornitori qualificati dei servizi (vedi allegato), in formazione, erogata direttamente da uno o più Fornitori qualificati o tramite soggetto individuato dal fornitore qualificato, in investimenti in attrezzature tecnologiche e programmi informatici (per almeno il 35% delle spese totali). Tutte le spese ammissibili devono essere sostenute e quietanzate a partire dal 26 aprile 2021 ed entro la data massima del 31 dicembre 2021.
  • E-COMMERCE LOMBARDIA 2021 (data apertura 19/05/2021 data scadenza 22/06/2021): sostiene, mediante un contributo a fondo perduto fino a un max di 15.000 euro, le MPMI che intendono sviluppare e consolidare la propria posizione sui mercati tramite lo strumento dell’E-commerce, incentivando l’accesso a piattaforme B2B e/o B2C e/o sistemi e-commerce proprietari (siti e/o app mobile). Tutte le spese ammissibili (vedi allegato) devono essere sostenute e quietanzate a partire dal 26 aprile 2021 ed entro la data massima del 31 dicembre 2021.
  • ECONOMIA CIRCOLARE LOMBARDIA 2021 (data apertura 03/05/2021 data scadenza 15/07/2021): sostiene, mediante un contributo a fondo perduto fino a un max di 120.000 euro, la transizione delle piccole e medie imprese lombarde verso un modello di economia circolare, la riqualificazione dei settori e delle filiere lombarde e il riposizionamento competitivo degli interi comparti rispetto ai mercati, anche ai fini della ripresa economica in risposta alla crisi pandemica. Tutte le spese ammissibili (vedi allegato) devono essere sostenute e quietanzate a partire dal 07 aprile 2021 ed entro la data massima del 15 ottobre 2022.

L’adesione al concordato spalanca le porte del regime premiale Isa

Chi ha un buon punteggio ISA (almeno 8 su 10) nel 2024 può ottenere dei vantaggi fiscali. Se il punteggio è ancora più alto (9 o più), i benefici sono maggiori. Ad esempio: Con voto 9 o superiore, si può evitare il visto di conformità per usare o chiedere rimborsi di crediti fiscali fino a:…

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Concordato al restyling Pronto il modello Cpb

Il decreto in arrivo in Parlamento introduce modifiche alla riforma fiscale, con particolare attenzione al Concordato Preventivo Biennale (CPB). Ecco i punti principali : Stop per i forfettari dal 2025Chi è nel regime forfettario non potrà più aderire al CPB dal 2025. Il 2024 rimane l’unico anno in cui possono farlo, e solo a titolo…

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Ravvedimento speciale, sanatoria aperta anche per le società con esercizi a cavallo

L’adesione al “ravvedimento speciale” per il periodo 2018-2022 deve essere completata entro il 31 marzo 2025. Questo ravvedimento riguarda i soggetti Isa che hanno aderito al concordato preventivo biennale (Cpb) entro il 31 ottobre 2024 (o il 12 dicembre 2024 con dichiarazione integrativa). Il pagamento delle imposte può essere effettuato in un’unica soluzione o in…

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Lo scudo si può estendere anche alle indagini finanziarie

La sanatoria fiscale prevede che il costo sia proporzionato ai benefici di protezione dagli accertamenti fiscali. Anche scegliendo la sanatoria, non si evitano completamente i controlli, come quelli dei verificatori o le richieste di documenti. Tuttavia, essa protegge dai controlli più complessi, come quelli sul reddito d’impresa e l’IRAP, ma non copre gli accertamenti IVA…

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Attivazione Pec personale

L’obbligo di iscrivere la PEC (Posta Elettronica Certificata) degli amministratori nel Registro delle Imprese, previsto dalla Legge n. 207/2024, si applica anche alle società costituite prima del 1° gennaio 2025. Le imprese hanno tempo fino al 30 giugno 2025 per comunicare l’indirizzo PEC di ciascun amministratore, anche se ci sono più amministratori. Inoltre, l’obbligo si…

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