Le leve fiscali
Il punto sulle leve fiscali
Seguono alcuni importanti provvedimenti fiscali contenuti nel Decreto Crescita:
- Ripristino del super ammortamento al 130% per acquisti effettuati dal 1° aprile al 31 dicembre 2019, con tetto di investimento a 2,5 milioni di euro. Possono usufruire di tale ammortamento anche i beni consegnati entro il 30 giugno 2020, se entro il 2019 viene versato un acconto pari al 20% del loro prezzo.
- Cancellazione della mini-Ires introdotta con l’ultima legge di Bilancio e sua riduzione progressiva, dal 24% al 20,5% del 2022, per chi reinveste gli utili in azienda.
- Aumento della deducibilità dall’Ires e dall’Irpef dell’Imu pagata sugli immobili di imprese, artigiani e commercianti. Nel 2019 la deducibilità passerà dal 40 al 50%, per salire nei due anni successivi al 60% e attestarsi a regime al 70% dal 2022.
Accessibilità digitale: obblighi in arrivo con la European Accessibility Act
A partire dal 28 giugno 2025, entreranno in vigore le disposizioni della European Accessibility Act (EAA), recepita in Italia con il Decreto Legislativo 139/2023. La normativa introduce nuovi requisiti in materia di accessibilità digitale, con l’obiettivo di garantire che i contenuti online siano fruibili anche da persone con disabilità. Ambito di applicazione L’obbligo riguarda tutte…
Trattamento fiscale variabile sull’auto aziendale riassegnata
Dal 2025 le auto aziendali concesse ai dipendenti saranno tassate in base a tre regimi diversi. Restano valide le regole attuali (con aliquote tra il 25% e il 60%) per le auto consegnate o ordinate entro il 2024 e ricevute entro giugno 2025. Per le auto nuove, immatricolate e concesse dal 1° gennaio 2025, si…
La comunicazione preventiva 4.0 detta il 20%
Le imprese che vogliono ottenere il credito d’imposta per la Transizione 4.0 o 5.0 devono seguire regole precise. Una di queste è versare un acconto almeno del 20% del valore del bene indicato nella comunicazione preventiva (cioè quella fatta all’inizio per “prenotare” il credito). Il problema: Se il prezzo del bene scende dopo la comunicazione,…
Crediti d’imposta, arriva la spinta ad annullare gli atti non fondati
Il Ministero dell’Economia ha dato nuove indicazioni all’Agenzia delle Entrate per evitare che vengano emessi atti fiscali (come sanzioni o richieste di pagamento) quando non ci sono basi solide, soprattutto riguardo ai crediti d’imposta delle imprese. In particolare, viene fatta una distinzione importante tra: Crediti inesistenti (cioè falsi) Crediti non spettanti (cioè richiesti in modo…
Bonus ricerca, cinque profili critici sotto la lente dell’amministrazione
Il Fisco ha intensificato i controlli sui principali incentivi fiscali destinati alle imprese: dal credito d’imposta per ricerca e sviluppo a quelli per Industria 4.0, patent box, aiuti Covid e agevolazioni per start-up e PMI innovative. Particolare attenzione è rivolta al credito R&S, spesso oggetto di contestazioni per incertezza sulle attività realmente agevolabili. I settori…