In pensione a 62 anni con Quota 41 Niente incentivi
E’ pronto il pacchetto pensioni del governo da inserire nella manovra in arrivo.
Non ci sarà alcun incentivo per favorire il rinvio dei pensionamenti, anche perchè gli stessi tecnici del Mef avrebbero mosso più di un’obiezione lasciando intendere che non sarebbe potuto essere a costo zero e che quindi avrebbe necessariamente impattato sui conti pubblici.
Per il “dopo Quota 102” c’è solo un miliardo , da qui l’individuazione del requisito anagrafico di 62 anni da affiancare ai 41 anni di contribuzione.
Il costo del mix “62+41” dovrebbe avvicinarsi ai 700 milioni, rendendo così possibile la destinazione della restante fetta della dote al prolungamento di un anno di Opzione donna, che consente alle lavoratrici di accedere alla pensione anticipata con il ricalcolo contributivo dell’assegno e dell’Ape sociale.
Per apprifondire questo argomento, consulta il documento allegato:
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