I comportamenti virtuosi
RICERCA E SVILUPPO
I principi cardine
I progetti che sono in linea con l’attività di impresa, effettivamente realizzati dall’impresa stessa, che si sono basati, almeno inizialmente, su conoscenze non note al mercato e che rispettano i cinque principi cardine del Manuale di Frascati sono inattaccabili.
Il riferimento alla situazione ante-progetto si fonda sulla data di inizio del progetto come specificato dal decreto del ministero dello Sviluppo economico 26 maggio 2020.
Le imprese che hanno constatato come l’idea avesse i requisiti di novità negli obiettivi attesi, prevedendo ipotesi e concetti originali, nonché affrontando l’incertezza dei risultati finali, pianificando l’attività e dimostrando la trasferibilità dei risultati nella documentazione predisposta possono attingere al credito d’imposta, una volta soddisfatte anche le richieste formali e la certificazione degli importi.
SUD E AREE DEL SISMA
Sostituzione fuori gioco
Le imprese che effettuano investimenti in beni nuovi e li mantengono per almeno i cinque periodi di imposta successivi all’entrata in funzione possono utilizzare l’agevolazione a partire da pochi giorni dopo l’ottenimento dell’autorizzazione da parte dell’agenzia delle Entrate. Una valutazione importante da fare riguarda l’inammissibilità degli investimenti di mera sostituzione.
ATTIVITÀ FORMATIVE
Pesa l’effettiva partecipazione
Le aziende devono possedere una relazione delle attività formative svolte e la dichiarazione di atto notorio con attestazione di effettiva partecipazione da parte di ciascun dipendente, rilasciata dal legale rappresentante dell’azienda beneficiaria. A dimostrazione dell’attività svolta, l’impresa deve conservare i registri nominativi sottoscritti congiuntamente dal personale discente e docente o dal soggetto formatore esterno all’impresa. In caso di teleformazione, deve risultare la documentazione attestante le presenze dei dipendenti. La documentazione contabile e amministrativa idonea a dimostrare la corretta applicazione del beneficio deve consistere, in particolare, nella copia delle buste paga ed F24 relativi ai mesi di svolgimento delle lezioni. Una volta prodotta la certificazione contabile, l’agevolazione è utilizzare a partire dall’anno successivo all’anno di sostenimento delle spese
Accessibilità digitale: obblighi in arrivo con la European Accessibility Act
A partire dal 28 giugno 2025, entreranno in vigore le disposizioni della European Accessibility Act (EAA), recepita in Italia con il Decreto Legislativo 139/2023. La normativa introduce nuovi requisiti in materia di accessibilità digitale, con l’obiettivo di garantire che i contenuti online siano fruibili anche da persone con disabilità. Ambito di applicazione L’obbligo riguarda tutte…
Trattamento fiscale variabile sull’auto aziendale riassegnata
Dal 2025 le auto aziendali concesse ai dipendenti saranno tassate in base a tre regimi diversi. Restano valide le regole attuali (con aliquote tra il 25% e il 60%) per le auto consegnate o ordinate entro il 2024 e ricevute entro giugno 2025. Per le auto nuove, immatricolate e concesse dal 1° gennaio 2025, si…
La comunicazione preventiva 4.0 detta il 20%
Le imprese che vogliono ottenere il credito d’imposta per la Transizione 4.0 o 5.0 devono seguire regole precise. Una di queste è versare un acconto almeno del 20% del valore del bene indicato nella comunicazione preventiva (cioè quella fatta all’inizio per “prenotare” il credito). Il problema: Se il prezzo del bene scende dopo la comunicazione,…
Crediti d’imposta, arriva la spinta ad annullare gli atti non fondati
Il Ministero dell’Economia ha dato nuove indicazioni all’Agenzia delle Entrate per evitare che vengano emessi atti fiscali (come sanzioni o richieste di pagamento) quando non ci sono basi solide, soprattutto riguardo ai crediti d’imposta delle imprese. In particolare, viene fatta una distinzione importante tra: Crediti inesistenti (cioè falsi) Crediti non spettanti (cioè richiesti in modo…
Bonus ricerca, cinque profili critici sotto la lente dell’amministrazione
Il Fisco ha intensificato i controlli sui principali incentivi fiscali destinati alle imprese: dal credito d’imposta per ricerca e sviluppo a quelli per Industria 4.0, patent box, aiuti Covid e agevolazioni per start-up e PMI innovative. Particolare attenzione è rivolta al credito R&S, spesso oggetto di contestazioni per incertezza sulle attività realmente agevolabili. I settori…