Finanza agevolata per piccole, medie e grandi imprese

Agevolazioni per investimenti e liquidità

Fino a 35 mila euro a fondo perduto per gli investimenti

In arrivo il nuovo Bando Faber per le micro e piccole imprese lombarde

E’ in fase di apertura il nuovo Bando Faber di Regione Lombardia, dedicato alle micro e piccole imprese che dal 27 febbraio 2020 al 16 dicembre 2020 effettueranno nuovi investimenti per l’innovazione dei processi produttivi.

Il contributo a fondo perduto previsto è pari al 30% delle spese ammissibili, con un massimo di 35.000 euro per azienda. L’investimento minimo è di 25 mila euro.

Sono ammissibili:

a)nuovi macchinari, impianti di produzione e attrezzature;
b) nuove macchine operatrici;
c) software e beni immateriali connessi a investimenti in beni materiali Industria 4.0;
d) opere murarie connesse all’installazione dei beni ( max 20%);
e) formazione per i dipendenti dell’impresa connessa all’introduzione di macchinari e software di nuova installazione (max 10%).

Possono partecipare micro e piccole imprese artigiane, edili e manifatturiere, con almeno una sede in Regione Lombardia.

Le domande saranno soggette ad una valutazione di merito ed in ordine cronologico. Occorre una verifica di prefattibilità per poter partecipare al bando.

Per approfondimenti e fissare un incontro presso la vostra sede:

finanza.agevolata@ad-consult.it ; tel. 02.871.976.74; 339.433.2428.

Cambio Isa per nuovo codice Ateco, niente cessazione dal concordato

Il cambio del codice attività a causa della nuova classificazione Ateco 2025 non comporta automaticamente l’uscita dal concordato preventivo biennale (Cpb) per chi vi ha aderito per il biennio 2024-2025, anche se cambia l’indice sintetico di affidabilità fiscale (Isa). L’Agenzia delle Entrate chiarisce infatti che non si tratta di una modifica sostanziale dell’attività, e quindi…

Maggiori Informazioni

Catastrofi naturali, l’indennizzo va al proprietario dell’immobile

La conversione in legge del Dl 39/2025 ha introdotto modifiche per chiarire e correggere l’obbligo assicurativo contro i rischi catastrofali delle imprese, evidenziando ancora difficoltà interpretative e problemi di coordinamento tra le norme. Le novità principali riguardano: Scoperto e franchigia: le grandi imprese non sono più soggette al limite del 15%, ma resta incerto il…

Maggiori Informazioni

Trasferte e rimborsi spese ricevute di pagamento per provare la tracciabilità

Dal 1° gennaio 2025, le nuove regole introdotte dalla Legge di Bilancio 2025 (legge 207/2024) impongono l’obbligo di tracciabilità dei pagamenti ai fini della deducibilità fiscale dei rimborsi spese e delle spese di rappresentanza. I rimborsi non pagati con strumenti tracciabili (bonifici, carte, ecc.) diventano indeducibili per il datore di lavoro e imponibili per il…

Maggiori Informazioni

L’adesione al concordato spalanca le porte del regime premiale Isa

Chi ha un buon punteggio ISA (almeno 8 su 10) nel 2024 può ottenere dei vantaggi fiscali. Se il punteggio è ancora più alto (9 o più), i benefici sono maggiori. Ad esempio: Con voto 9 o superiore, si può evitare il visto di conformità per usare o chiedere rimborsi di crediti fiscali fino a:…

Maggiori Informazioni

Concordato al restyling Pronto il modello Cpb

Il decreto in arrivo in Parlamento introduce modifiche alla riforma fiscale, con particolare attenzione al Concordato Preventivo Biennale (CPB). Ecco i punti principali : Stop per i forfettari dal 2025Chi è nel regime forfettario non potrà più aderire al CPB dal 2025. Il 2024 rimane l’unico anno in cui possono farlo, e solo a titolo…

Maggiori Informazioni