Cambio Isa per nuovo codice Ateco, niente cessazione dal concordato

Il cambio del codice attività a causa della nuova classificazione Ateco 2025 non comporta automaticamente l’uscita dal concordato preventivo biennale (Cpb) per chi vi ha aderito per il biennio 2024-2025, anche se cambia l’indice sintetico di affidabilità fiscale (Isa).
L’Agenzia delle Entrate chiarisce infatti che non si tratta di una modifica sostanziale dell’attività, e quindi non fa decadere il concordato.

Resta invece da chiarire il caso di chi non ha aderito al concordato 2024-2025, ma vorrebbe farlo nel 2026-2027: se l’Isa cambia solo per effetto della nuova classificazione Ateco, non si perde la possibilità di accedere al nuovo concordato, sempre che gli Isa siano applicabili nel 2025.

Infine, per quanto riguarda gli acconti 2025 per chi ha aderito al concordato nel 2024, valgono le regole ordinarie: l’acconto va calcolato sul reddito e sul valore della produzione del 2024, non su quelli del 2025. Inoltre, la parte di reddito soggetta a imposta sostitutiva non rientra nel calcolo dell’acconto.

fonte: IlSole24Ore

In allegato articolo integrale:

Cambio Isa per nuovo codice Ateco, niente cessazione dal concordato

 

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