Bonus da 200 euro anti inflazione, datori e Inps in campo entro luglio

Il Governo per far fronte all’ aumento dell’inflazione ha attuato una strategia di sostegno ai consumatori:

  • Per i dipendenti, i pensionati, i disoccupati, i collaboratori e i percettori del reddito di cittadinanza un Bonus una tantum di 200 euro.
  • Accise scontate sui carburanti fino all’ 8 luglio
  • Aiuti per pagare le bollette elettriche e del gas fino a giugno

Il Bonus da 200 euro  sarà riconosciuto sarà riconosciuto automaticamente ai lavoratori dipendenti e ai pensionati, con la busta paga o con la pensione di luglio. Quanto ai lavoratori autonomi e ai professionisti l’indennità spetterà probabilmente a una parte ristretta  dei 5 milioni di indipendenti: i requisiti di accesso saranno stabiliti da un decreto del ministro del Lavoro.

Le agevolazioni per i carburanti e le bollette verranno prorogate fino a giugno per allentare i rincari a carico delle famiglie e fino all’ 8 luglio il taglio di 25 centesimi al litro delle accise su benzina e gasolio usato come carburante.

Il bonus sociale elettricità e gas spetterà per tutto l’anno alle famiglie con Isee entro 12mila euro, mentre le aziende private potranno assegnare gratis ai lavoratori dipendenti dei buoni carburante fino a 200 euro, che non concorrono alla formazione del reddito

Per approfondire l’argomento, consultare il documento allegato:

Bonus da 200 euro anti in flazione, datori e Inps in campo entro luglio

 

Accessibilità digitale: obblighi in arrivo con la European Accessibility Act

A partire dal 28 giugno 2025, entreranno in vigore le disposizioni della European Accessibility Act (EAA), recepita in Italia con il Decreto Legislativo 139/2023. La normativa introduce nuovi requisiti in materia di accessibilità digitale, con l’obiettivo di garantire che i contenuti online siano fruibili anche da persone con disabilità. Ambito di applicazione L’obbligo riguarda tutte…

Maggiori Informazioni

Trattamento fiscale variabile sull’auto aziendale riassegnata

Dal 2025 le auto aziendali concesse ai dipendenti saranno tassate in base a tre regimi diversi. Restano valide le regole attuali (con aliquote tra il 25% e il 60%) per le auto consegnate o ordinate entro il 2024 e ricevute entro giugno 2025. Per le auto nuove, immatricolate e concesse dal 1° gennaio 2025, si…

Maggiori Informazioni

La comunicazione preventiva 4.0 detta il 20%

Le imprese che vogliono ottenere il credito d’imposta per la Transizione 4.0 o 5.0 devono seguire regole precise. Una di queste è versare un acconto almeno del 20% del valore del bene indicato nella comunicazione preventiva (cioè quella fatta all’inizio per “prenotare” il credito). Il problema: Se il prezzo del bene scende dopo la comunicazione,…

Maggiori Informazioni

Crediti d’imposta, arriva la spinta ad annullare gli atti non fondati

Il Ministero dell’Economia ha dato nuove indicazioni all’Agenzia delle Entrate per evitare che vengano emessi atti fiscali (come sanzioni o richieste di pagamento) quando non ci sono basi solide, soprattutto riguardo ai crediti d’imposta delle imprese. In particolare, viene fatta una distinzione importante tra: Crediti inesistenti (cioè falsi) Crediti non spettanti (cioè richiesti in modo…

Maggiori Informazioni

Bonus ricerca, cinque profili critici sotto la lente dell’amministrazione

Il Fisco ha intensificato i controlli sui principali incentivi fiscali destinati alle imprese: dal credito d’imposta per ricerca e sviluppo a quelli per Industria 4.0, patent box, aiuti Covid e agevolazioni per start-up e PMI innovative. Particolare attenzione è rivolta al credito R&S, spesso oggetto di contestazioni per incertezza sulle attività realmente agevolabili. I settori…

Maggiori Informazioni