Calcolo fai da te per determinare il dovuto
Definire le controversie fiscali in sospeso significa che il contribuente deve calcolare e pagare le tasse e altri importi dovuti per usufruire di condizioni agevolate.
A volte i calcoli sono complicati e commettere errori è facile, ma il Fisco può perdonare gli errori se sono comprensibili.
Questo “errore comprensibile” può essere usato per chiudere le controversie fiscali in sospeso e altre situazioni simili.
Ad esempio, l’errore può verificarsi quando si calcolano gli importi dovuti per chiudere le controversie fiscali in sospeso, specialmente se ci sono pagamenti già effettuati mentre la disputa è in corso.
Ecco un esempio pratico:
Un’azienda ha ricevuto una notifica di accertamento per il 2015 che richiedeva il pagamento di diverse imposte e sanzioni. In seguito a una decisione dei giudici di primo grado, alcune di queste imposte sono state annullate e altre sono state confermate.
Per risolvere la controversia e evitare ulteriori problemi legali, l’azienda ha presentato una richiesta di definizione agevolata delle controversie tributarie in sospeso il 6 settembre 2023.
L’importo dovuto per chiudere la controversia è stato calcolato al 100% delle imposte confermate e al 40% delle imposte annullate. Quindi, alcune imposte dovevano essere pagate integralmente, mentre altre erano soggette a uno sconto.
L’azienda ha effettuato il primo pagamento di questa somma il 6 settembre 2023, suddividendolo in 20 rate, con interessi che sono iniziati ad accumularsi dopo la scadenza della prima rata il 3 ottobre 2023.
fonte: IlSole24Ore
In allegato il documento originale:
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