Credito d’imposta per sanificazione locali e strumenti di lavoro
Per le imprese che decidono di effettuare la sanificazione dei propri locali e degli strumenti di lavoro, il governo ha disposto un nuovo credito d’imposta.
Questo bonus di Sanificazione si inserisce all’interno di un più ampio pacchetto di misure volute dal governo per contenere i riflessi economici dell’emergenza Coronavirus.
Questo fa si che le imprese vengano stimolate nella prevenzione nei locali di lavoro e che non gravi sulle casse dei datori di lavoro che sono già pesantemente colpiti dalla conseguente crisi.
Ad ogni modo, il bonus si configura come un credito d’imposta per l’anno 2020, valido per tutti i datori di lavoro.
Il bonus spetta nella misura del 50 per cento delle spese sostenute e documentate per la sanificazione fino ad un massimo di 20 mila euro. Le disposizioni attuative dell’agevolazione in esame sono demandate ad un apposito Decreto del MISE. Inoltre deve esserci indicazione del fornitore sulla fattura.
Il credito è valido per il periodo d’imposta 2020, è potrà essere utilizzato in compensazione attraverso il modello F24.
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Crediti d’imposta, arriva la spinta ad annullare gli atti non fondati
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Bonus ricerca, cinque profili critici sotto la lente dell’amministrazione
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Transizione 4.0 30 giorni per sapere i fondi disponibili
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